martedì 18 maggio 2010
Mozione approvata dalla sezione "Nizza Millefonti Lingotto Filadelfia - Giacomo Perotti M.A.V.M. e Alberto Appendino" 15/05/10.
Mozione approvata dalla sezione "Nizza Millefonti Lingotto Filadelfia - Giacomo Perotti M.A.V.M. e Alberto Appendino" 15/05/10.
“L’ormai perenne clima da campagna elettorale con il coltello tra i denti, che gli attuali governanti ci hanno obbligato a sopportare, le boutade e gli scandali esplosi sui media da entrambe le parti, fanno ormai parte purtroppo dell’avvilente e detestabile scenario politico del nostro Paese.
In questo clima, i fischi e le pacifiche contestazioni agli esponenti dei maggiori partiti avvenute a Torino sono veramente così fuori luogo?
In tutti gli interventi che si sono susseguiti in occasione delle celebrazioni per la festa della Liberazione, si è ribadito il concetto per il quale è necessario difendere la Costituzione dai recenti attacchi e non passa giorno che l’ANPI, gli antifascisti e i sinceri democratici, lancino ripetuti allarmi su quanto i signori al governo stanno facendo o hanno già fatto.
Ricordiamo qualcuno di questi attacchi:
Cancellazione della Resistenza dai programmi scolastici (Decreto Gelmini Fonte ItaliaOggi nr. 75 pagina 35 30/03/2010)
Equiparazione dei repubblichini ai partigiani (proposta di legge 1360 23/06/2008 , dichiarazione del poco onorevole Marcello Dell'Utri il 4/05/09)
Negazione dei diritti fondamentali ai migranti e rifugiati (Fonte Rapporto 2008-2009 Sprar, Rapporto 2008-2009 Amnesty International)
Rammentiamo quindi all'oratore ufficiale della commemorazione del 25 Aprile tenutasi nel nostro quartiere, il Consigliere Regionale Roberto Placido, che nella maggioranza di governo che ha messo in pratica tali nefandezze ci sono i partiti del neo Assessore Regionale alla Cultura, Michele Coppola e dell' "antifascista Roberto Cota” (vedi intervista a LaStampa del 25/04/2010): il Popolo delle Libertà e la Lega Nord.
Il PDL che cerca di ottenere, anche qui in Piemonte, il sostegno di Casa Pound, movimento dichiaratamente fascista per il quale, il candidato del PDL Roberto Salerno, non si è fatto alcuno scrupolo nel partecipare ad iniziative organizzate da Casa Pound nella loro sede di via Cellini a Torino il 12.03.2010. Gianluca Padovan, esponente di Casa Pound, è candidato indipendente in quota al PDL alle amministrative 2010, nel comune di Verbania.
Purtroppo il Piemonte non è un caso isolato: nel Lazio, il candidato consigliere Malcotti (vice coordinatore PDL regionale) viene intervistato da Radio Bandiera Nera network sotto il diretto controllo di Casa Pound Italia, ottenendone il dichiarato appoggio elettorale.
In Liguria, il consigliere regionale Gianni Plinio, accoglie non solo i fascisti di Casa Pound, ma anche quelli di Fiamma Tricolore, tutti a sostegno della candidatura di Biasotti del PDL.
In Lombardia anche il candidato Buscemi, imitando i suoi colleghi delle altre regioni, raccoglie il sostegno elettorale di Casa Pound.
Il 30 dicembre Teresa Sestito Cresciti, consigliere del comune di Vetralla festeggia il capodanno presentando una mozione in sostegno di Casa Pound.
E’ evidentissimo quindi un chiaro e diffuso sostegno all’associazione neofascista Casa Pound e a altre componenti della galassia nera, da parte della gerarchia del PDL. Oltre a questo, proprio per il 25 aprile scorso, il presidente della provincia di Salerno, Edmondo Cirielli, fa affiggere uno scandaloso manifesto scritto di suo pugno, negando il contributo della lotta partigiana alla Liberazione.
Passando alla Lega Nord troviamo la presenza sconcertante dell’europarlamentare, "l'onorevole" (sic!) Borghezio, il quale partecipando ad una iniziativa del movimento di estrema destra francese “NISSA REBELA” e ripreso in un video presente su vari siti internet, ha dato indicazioni ai fascisti francesi su come sdoganare i movimenti neofascisti facendoli passare per movimenti regionalisti e infiltrandoli nelle istituzioni locali (Fonte: documentario inchiesta "Ascenseur pour le fachos" di Barbara Conforti, Stephan Lepetit trasmesso da Canal+). Ma la Lega Nord ha tra le sue fila anche il sindaco di Montecchio il quale ha deciso di mettere a pane e acqua i bimbi i cui genitori non riuscivano a pagare le rette della mensa scolastica. I militanti di questo partito, oltre ad aver distribuito detergente liquido per pulirsi le mani dopo avere sfiorato gli immigrati, hanno riadattato i rastrellamenti di nazifascista memoria contro gli immigrati nel comune di Coccaglio tramite l'operazione "white christmas" voluta dall'amministrazione locale di destra.
Alla luce degli esempi citati, consideriamo un grave errore la scelta di invitare ad intervenire ufficialmente, nelle manifestazioni organizzate dall’ANPI, esponenti di tali organizzazioni e rivendichiamo la possibilità di dimostrare il nostro dissenso e sdegno nel veder parlare di Resistenza, democrazia e difesa della Costituzione, coloro che giornalmente la calpestano e cercano di stravolgerla.
Chiediamo quindi alla massima espressione dirigente della nostra Associazione, alle istituzioni democratiche, e a tutta la società civile di svolgere ulteriore massima vigilanza rispetto ai personaggi della cosiddetta "destra istituzionale", legati ai movimenti dichiaratamente fascisti ed allo spazio che viene loro concesso in aperta contrapposizione con la Costituzione Repubblicana.”
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