NO ALL’ESTRADIZIONE PER AVNI ER
Il Comitato di Sezione, riunito in data 3 marzo 2010 ha, tra gli altri argomenti, approvato il seguentecomunicato che trasmette al proprio Comitato Provinciale di Torino e p.c. all’ANPI Nazionale e agli
organi di stampa in indirizzo.
Appreso della incredibile situazione in cui si trova Avni Er, il quale, reo solamente di aver svolto
una massiccia opera di contro-informazione sulle politiche repressive dello Stato turco, è stato
condannato a 7 anni di reclusione per “appartenenza” al DHKP-C, un partito comunista della
sinistra rivoluzionaria turca, inserito arbitrariamente (come riconosciuto il 23/1/08 dall'Assemblea
parlamentare del Consiglio d’Europa) nelle famigerate liste nere stilate istericamente dall’Unione
Europea dopo l’11 settembre.
Attualmente Avni Er, scarcerato per fine pena, si trova nel CIE (Centro di Identificazione e
Espulsione) di Bari, in attesa di una risposta alla sua richiesta di asilo politico in Italia.
Considerato che:
il 7 febbraio 2008 la Corte d’Appello di Anversa, impegnata a giudicare altri 11 militanti del
DHKP-C, si è rifiutata di riconoscere tale organizzazione quale “gruppo terroristico”,
prosciogliendo tutti gli imputati;
A.N.P.I. - Sezione Torino Lingotto- Via Praciosa, 11 - 10024 Moncalieri (To) - Tel. 011. 6822122
anpitorinolingotto@libero.
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l’articolo 10 della Costituzione italiana recita: “Non è ammessa l’estradizione dello straniero
per reati politici.” e “Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio
delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel
territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge.”;
le Autorità italiane procedendo all’espulsione di Avni Er consegneranno un oppositore
politico nelle mani dei suoi aguzzini, contravvenendo alle stesse norme di diritto
internazionale;
Chiediamo all’ANPI Provinciale di Torino e l’ANPI Nazionale di farsi promotori nelle forme e
nelle modalità di competenza, presso il Presidente della Repubblica italiana e presso il Ministro
della Giustizia e il Ministro dell’Interno, per le rispettive competenze, affinché lo Stato italiano non
conceda l’espulsione di Avni Er;
Chiediamo altresì ai nostri interlocutori di farsi promotori perché venga accolta l’istanza di asilo
politico presentata da Avni Er;
Si chiede infine che venga fatta luce sul numero e sulla situazione dei richiedenti asilo politico che
attualmente sono reclusi nei Centri d’Identificazione ed Espulsione.
Il Comitato di Sezione di
Torino Nizza Millefonti, Lingotto, Filadelfia
“Giacomo Perotti M.A.V.M. e Alberto Appendino”
A.N.P.I. - Sezione Torino Lingotto- Via Praciosa, 11 - 10024 Moncalieri (To) - Tel. 011. 6822122
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